SX-5 e SPRINTER TWIN nel cuore di Carrara
“L’arte è il motore della trasformazione, l’unione del bello e della qualità” Paolo Carli Presidente Henraux
Recentemente Henraux, storica azienda italiana nata nel 1821 nel distretto del marmo di Carrara, leader a livello mondiale nella realizzazione di opere d’arte, progetti ed elementi di design in marmo, ha voluto fare una scelta strategica volta a migliorare la propria produzione sia in termini di qualità sia di produttività.
Paolo Carli afferma che “Ricerca e sviluppo sono gli elementi trainanti di Henraux” ed è da questo presupposto che l’azienda è partita per scegliere il nuovo partner tecnologico per le nuove linee di taglio.
La scelta è ricaduta su Donatoni Macchine, con la linea di taglio multimandrino SX-5, dotata di 5 gruppi mandrino integrata con un sistema di carico preesistente ed ideale per la realizzazione di pavimentazioni e rivestimenti e la fresa a ponte SPRINTER Twin indicata per realizzare tutti quei progetti di interni custom come cucine, bagni, scale, etc e dotata del sistema brevettato a doppio banco che consente di abbattere completamente i tempi morti di lavorazione di una normale fresa a ponte; due soluzioni entrambe Brevettate ed orientate all’aumento della produttività, affidabili e semplici da utilizzare come l’intera gamma Donatoni.
“Mi sono avvicinato a Donatoni perché attratto dalla qualità delle macchine e dall’engeneering che viene da queste macchine, dalla mente di queste macchine” continua Paolo Carli durante l’intervista, “La tecnologia è fondamentale ed unirsi ad un gruppo che sappia fare tecnologia avanzatissima è necessario per progredire e sviluppare nuove soluzioni in base alle esigenze di produzione”.
La grande vicinanza di questa rinomata azienda del marmo al mondo dell’arte e del design ogni giorno spinge i suoi artigiani e operatori a trovare nuove soluzioni per migliorare la produzione; nelle tecnologie Donatoni l’azienda ha visto ciò che serviva ai propri collaboratori per produrre meglio e più velocemente ma preservando la tradizione e l’identità territoriale tipiche della zona di Carrara.
Un ringraziamento per la disponibilità a Paolo Carli, presidente di Henraux SPA, e al supporto di Aldo Colonetti, filosofo del Politecnico di Milano.